Valentino
Classe 1974, trentino doc (è nato e vive a Malè), Valentino Santini si è avvicinato alla fotografia da qualche anno, dopo essersi dedicato alla pittura e al disegno.È un autodidatta, ma ha acquisito una grande competenza tecnica, che unisce ad un gusto personale e raffinato. Attualmente si interessa di paesaggio, ma non disdegna gli altri generi fotografici. Sempre comunque nelle sue foto, si ritrova in qualche misura l’anima dell’autore; sono insomma degli autoritratti dell’anima.Nel paesaggio predilige le immagini della natura, in cui la presenza dell’uomo si limita al massimo a qualche traccia indiretta. Sa guardare quello che gli altri vedono, mira a cogliere la bellezza della natura anche in cose apparentemente banali. Sempre, comunque, riesce a tenersi fuori dalla logica del deja vu, della cartolina, pur mantenendosi in linea con il gusto estetico “tradizionale”, accademico nel senso positivo del termine: le sue sono immagini normali, ma non banali.Valentino non ricerca l’originalità ad ogni costo, non mira a stupire, solo cerca di narrare emozioni, sentimenti, senza separare le sue immagini dall’aspetto documentario della fotografia: che riprenda un tramonto sul Lago di Carezza, o una cascatella lungo un torrente della Val di Sole, Valentino riprende in realtà le emozioni che quei ritagli di natura suscitano in lui …Quando si dedica al Glamour, pur nei limiti imposti dal genere, cerca una sua strada, puntando a proporre persone, non corpi … E’ facile dire “sono belle foto solo perché ritraggono belle donne”, perché è vero che sono belle … Purtuttavia, se è indiscutibile che queste donne siano belle, non sono sufficienti a far belle le fotografie: manca infatti l’altra metà dell’immagine, lo sguardo del fotografo. Non tutte sono fotomodelle professioniste, anzi spesso sono ragazze qualsiasi, che tutti possiamo incontrare ogni giorno. Eppure in tutte, che siano ragazze della porta accanto o femmes fatales, c’è quel certo nonsoche che si chiama fascino.Sempre quindi lo sguardo di Valentino, che riprenda un viso, o un dettaglio quasi astratto di un corpo nudo, è lo sguardo di un innamorato, vede il fascino, la sensualità ma mai la volgarità, coglie la provocazione …E non è facile.Per Valentino è fondamentale il rapporto con il soggetto: non si può fotografare ciò che non si conosce col cuore oltre che con la mente. Di fronte al soggetto il segreto è lasciarsi “emozionare”… che il soggetto sia un tronco coperto di muschio o la curva di un seno, un sorriso o un tramonto, quel che conta è “amarlo”.

.......... ed altro
non si troveranno solo fotografie sul sito, ma delle piccole storie o delle tracce su un altra mia piccola passione.
lati segreti di uno stesso soggetto
una fotografia può raccontare un oggetto, descriverlo e riportarlo dettagliato ma, allo stesso modo lo può nascondere, rivelandone una complessità che non a tutti appare, così vedremo che non sempre come si appare rispecchia chi siamo

dimmi pure
hai dato uno sguardo ad una parte del mio mondo, lasciami un commento che mi lasci crescere..........
..........ma cerca bene c'è molto altro in queste pagine